Vivere grazie ai followers


Nozze

C’è chi ha il coraggio di provare a trasformare i followers in clienti: Andrew Sullivan è “il first mover”.

Sullivan è un autore che cerca di slegarsi dalla sovrastruttura editoriale e allo stesso tempo di trovare un modo per vivere con la sua professionalità affidandosi ai followers. 

I followers sono degli agglomerati che si formano incidentalmente durante il viaggio nel tempo e nello spazio. Sono come la scia delle comete, sempre in movimento, sempre un passo indietro a inseguire. Vivono fino a quando vive la stella, la cui attrazione dipende più dalla scintillante chioma, che sa guidare bene, che dalla propria massa. 

In pratica la massa più importante è al di fuori di essa. 

In funzione degli eventi si aggregano quando la tecnologia di comunicazione migliora e si dissociano quando perdono la relazione con il nucleo. Si ritiene che il numero dei followers mostri la popolarità, ma è un concetto che stiamo superando con il confronto attivi vs. passivi. In questa materia il professore Davide Bennato, studioso dei media digitali, potrebbe insegnarci che sarà il caso di smetterla di contare i legami deboli da quelli forti, magari si dovrebbero pesare.

È in ogni caso una scia costituita da persone, che hanno energia e voglia d'informarsi. Ogni follower riflette la luce che riceve e tutti insieme fanno la grandezza della stella cui appartengono. Ogni interazione conta, e ognuna coinvolge tali e tanti fattori variabili che non è possibile calcolarne l’orbita. Alcuni provano a comprarsi delle extensions posticce, ma si notano subito, perché sono modelli statici e inanimati. Infatti, quando si tratta di persone è difficile modellizzarne il comportamento, l’impegno, la soggettività.

Non per nulla si dice che le stelle siano portatrici di vita. 

Vogliamo far emergere la qualità del professionista che in questo modello ha una più ampia libertà, senza controlli preventivi. Dovrà solo preoccuparsi di attirare l’attenzione e, se gli sarà riconosciuto il valore per le cose che scrive, sarà sostenuto economicamente per le sue ricerche, indagini e viaggi.

Se ci riuscirà avremo il primo miracolo, come quello delle nozze di Cana riportato in figura dove l'acqua si trasforma in vino o, con questa irriverente economia digitale, il follower in cliente.

Twitter: @massimochi