Tutto quello che poteva andare male quella sera d’estate del 2012 è andata male per Claudio Tesoriero.
Io me la ricordo ancora la faccia che fece quando fu ricoperto di critiche per la prima versione di Backend as a Service, anch’io fui insolitamente severo. Infatti arrivò ultimo. Senza trascurare il fatto che gli occhi dei selezionatori erano tutti puntati sul concorrente Adveyes.
Poi, con merito suo, di Federico Pacilli e del team, è arrivato fino in finale per vincere infine il primo premio Cloudseed. Da lì è stato un crescendo, sono entrati in EnLabs e hanno sviluppato il servizio mostrandolo dappertutto.
Io da allora in poi li ho seguiti da lontano, perché:
– avevo già fatto tutto il possibile
– era il momento di lasciarli liberi di trovare un mentor, molto più bravo (come ad esempio Luca La Mesa e Fabrizio Minei)
– occorreva trovare altri investitori (oltre a Antonio Baldassarra) ancora più consistenti con il supporto di Augusto Coppola e Gianmarco Carnovale.
Se guardiamo indietro, la notizia di oggi dell’ingresso di BaaSBox in Lventure di Luigi Capello indica che è la strada che porta al domani. Per le imprese e per l’Italia.